Lucia Giovannini coaching contratto

Coaching: come superare le difficoltà. Tutto un altro contratto!

7 promesse per superare le difficoltà anche grazie al Coaching: tutto un altro contratto… quello con te stesso! 

C’è una persona senza la quale nulla sarebbe possibile, la persona più importante nella nostra vita, pronta a incoraggiarci e a sostenerci, ma anche a cullarci e consolarci.

Il nostro partner? I nostri genitori? Gli amici? Il Coach?

No, quella persona sei proprio tu!

Lucia GiovanniniEcco perché il primo contratto, quello più importante, quello inviolabile, è basilare che ognuno lo faccia con se stesso. 

È solo quando siamo in grado di tener fede ad un contratto con noi stessi che possiamo rialzarci quando cadiamo, e che mettiamo le basi per crescere ed espandere le nostre potenzialità. 

Quanto spesso, pur di farci accettare dagli altri, finiamo per tradire noi stessi? Quanto spesso siamo i peggior nemici di noi stessi? E quanto sforzo richiede essere fedeli a noi stessi? Le altre persone possono andare e venire, è il ciclo della vita, ma noi siamo sempre lì per noi stessi. 

Vediamo allora insieme il contenuto di un contratto speciale, quello con te stesso. E siccome un contratto è l’accordo di due o più parti per costituire e regolare tra loro un rapporto, questo contratto è costituito da 7 promesse da fare a te stesso, da ricordare soprattutto nei momenti più difficili.

7 PROMESSE DA FARE A TE STESSA/O” 

1. “Prometto a me stessa/o di accettare ogni parte di me 

Troppo spesso accettare se stessi sembra più diffi- cile di quello che è. Di frequente sento partecipanti ai nostri corsi lamentarsi di fare fatica ad accettare delle parti della loro vita o del loro carattere (o del loro corpo) e legano questo ad un problema di autostima.

Ma in realtà, come spiego nel mio libro Mi Merito il Meglio, l’autostima è la stima che proviene da noi stessi, per il solo fatto di essere creature viventi. Nessuno può donarcela dall’esterno. Molto spesso confondiamo autostima (chi siamo, la nostra essenza) e autoefficacia (cosa facciamo, le nostre azioni).

Il segreto sta proprio nel separare questi due concetti. Possiamo fare degli errori e avere comportamenti imperfetti, ma non per questo noi siamo sbagliati o imperfetti.

Cosa succede quando facciamo un errore nelle aree in cui siamo esperti, in cui dovremmo avere un’alta autoefficacia?

L’errore mette in dubbio il nostro valore come persona? No, indica solo che la strategia che abbiamo usato in quel contesto non ha funzio- nato. E questo ci insegna come essere più efficaci la prossima volta.

È proprio il fatto che la nostra autostima sia un diritto di nascita, e quindi resti costante e solida, che ci permette di accettare la nostra fallibilità e abbracciare i nostri punti deboli.

 

2. “Prometto a me stessa/o di parlarmi con amore e tenerezza”

Il dialogo che abbiamo con noi stessi è la base di partenza per una vita serena e felice, anche nei rapporti con gli altri.

Il linguaggio ha la magica capacità di alterare la nostra percezione: pensiamo attraverso le parole e queste stesse parole hanno il potere di imprigionarci o renderci liberi, di farci vivere nell’ansia e nella paura costante o di portarci serenità e vitalità. Per questo, cambiando il linguaggio, cambia la nostra vita.

“E non rischio di raccontarmi solo delle storie e negare la realtà?”, potresti chiederti.

Man mano che usiamo un linguaggio consapevole fatto di affermazioni positive (e domande di Coaching o di Auto- coaching) apriamo nuove porte nel nostro inconscio. Porte dietro alle quali ci sono le nostre potenzialità inespresse e i nostri talenti, porte che si aprono verso nuove possibilità.

Ecco allora che nella crisi iniziamo a vedere la possibilità, che gli obiettivi che vogliamo raggiungere diventano visualizzabili. Ecco che iniziamo a pianifi- care i prossimi passi.

E questo fa una enorme differenza.

A livello psicologico alleniamo il nostro sistema mente-corpo a creare la trasformazione che desideriamo.

 

3. “Prometto di esercitare la mia zona di potere” 

La zona di potere è quell’area della nostra vita costituita dalle nostre parole, azioni, emozioni e com- portamenti.

È l’area della vita su cui possiamo esercitare la nostra influenza. Non possiamo controllare ciò che gli altri dicono e fanno, ma possiamo controllare come noi reagiamo ad essi.

Nessuno può farci sentire inferiore, triste, infelice se non siamo noi a permetterglielo. Basta solo allenarci a ricordarlo.

 

4. “Prometto di lasciarmi il passato alle spalle”

Ciò che è stato, è stato e non può essere cambiato. Tutto succede per una ragione ben precisa, anche se al momento non ce ne accorgiamo o non intuiamo immediatamente il messaggio che la vita ci sta dando. Magari hai fatto degli errori in passato o hai avuto comportamenti di cui non vai fiera/o. Non condannarti per questo, tutte le esperienze sono insegnamenti. Agiamo con la consapevolezza e gli strumenti emotivi che abbiamo in un preciso momento e siamo tutti studenti nel corso della vita. Impara dal passato e vivi nel presente.

 

5. “Prometto di mettere me stessa/o al centro”

Volersi bene, ascoltare i propri bisogni e prendersi cura di noi stessi non vuol dire essere egoisti, anzi. Vuol dire amarsi e rispettarsi. Se non ci amiamo noi per primi, come possiamo amare gli altri e come possiamo farci amare dagli altri? Quando dici di sì a qualcosa o qualcuno, assicurati di non dire no a te stessa/o.

 

6. “Prometto di ascoltare la voce del mio cuore”

Il cuore sa quello che è più giusto per noi e ci indica sempre la strada da seguire. A volte, cediamo alle distrazioni della mente e soffochiamo quella vocina che ci sussurra parole di verità. Fidiamoci di più del cuore e del nostro intuito!

 

7. “Prometto di celebrare il grande dono della vita”

La vita è sempre un grande dono e ogni giorno è un’opportunità per essere chi vuoi essere. Non dare per scontato questo regalo che ti è stato fatto. Celebra al meglio la vita, diffondi amore e semi di felicità!

Tradizionalmente, il contratto si forma attraverso lo scambio di una proposta e di una accettazione.

Accetti di fare queste promesse a te stesso?

Quali promesse vuoi aggiungere? Qual è la promessa che ti ha colpito di più?

 

 

(Articolo a cura di Lucia Giovannini Coach, Autrice di Best Seller, Trainer di Firewalking e di Breathwork, Trainer di Programmazione Neuro-Linguistica e Neuro-Semantica).

Trovi questo e altri importanti contenuti dedicati al patto di Coaching sul numero 45 di CoachMag, il Magazine del Coaching, disponibile a questo link.

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