Dai trilemmi dei manager di mezzo alle riottosità dell’imprenditore che non vorrebbe cedere mai. Il mercato del coaching è ricettivo, la professione non ancora inflazionata, l’etica appare pulita e rivolta all’evoluzione qualitativa. CoachMag nr2 raccoglie punti di vista ed esperienze che raccontano di sanguinosi passaggi di proprietà da padri a figli, di imprenditori con scarso orecchio manageriale, di manager che cambiano – volenti o nolenti, di DNA del cambiamento. Toccando da vicino la nuova generazione Y ed i trilemmi dei manager di mezzo. Con una breve incursione nel coaching sportivo.