Carissimi Lettori, ben arrivati nel numero 71 di CoachMag! 

100 nuove pagine – dense, estremamente orientate alla pratica – per compiere un altro passo nel nostro business da Formatori e da Coach!

Trovate qui per voi, tra le pagine della vostra rivista preferita, le esperienze dei più competenti professionisti italiani del nostro campo: leggerete i preziosi consigli che, loro per primi, hanno messo in pratica, per diventare i punti di riferimento che oggi in Italia rappresentano. 

Il Focus di questo numero di CoachMag punta l’attenzione su questo, su come conquistare il nostro target grazie a “Il Marketing del Coach: come convertire un Contatto in Cliente”.

Come unire l’aumento della nostra visibilità professionale, con il mantenimento della nostra coerenza personale, instaurando al contempo un solido rapporto di fiducia con i clienti?

Sembra un equilibrio – spesso instabile – dalle numerose variabili, nel quale le relazioni umane devono mediare con gli interessi – spesso in apparente contrasto – di business.

Come trasformare i nostri lead in clienti affezionati, conducendo un Marketing virtuoso, profittevole e al contempo etico?

Il mercato è davvero così saturo di Coach e di Formatori o questa è semplicemente una bolla percettiva? 

Cosa ci dicono le Neuroscienze a questo proposito, e come possiamo volgere a nostro favore il fatto che il cervello attribuisca così grande valore alle esperienze personali e uniche, così lontane dalle logiche di massa?

Pagina dopo pagina, comprenderemo come mostrare le nostre competenze ai potenziali clienti creando veri contenuti di valore, e come farlo nel modo più professionale, elegante e appropriato, in linea con la nostra immagine.

Quali strategie di Marketing utilizzare per mettere in luce il valore dei percorsi che proponiamo? 

Quali tecniche si adattano meglio al nostro campo, e quali meno?

In un mercato così altamente competitivo come il nostro, quali sono i fattori di conversione sui quali puntare?

Come convincere una persona a comprarci, comprendendo quale è il suo bene e quale è il bene, al contempo, per il nostro business?

Quali obiezioni sollevano i nostri potenziali clienti, obiezioni di fronte alle quali possiamo trovarci maggiormente preparati?

Quali carte possiamo giocare a vantaggio di tutti, per scaldare un pubblico che ancora non ci conosce e accompagnarlo a comprendere che i nostri prodotti e servizi fanno davvero per lui?

Marketing organico, pubblicità a pagamento… come può muoversi un Coach e un Formatore che non possiede questo tipo di competenze tecniche, per non perdere tempo e denaro dietro a tecnicismi che richiedono – necessariamente – una formazione altamente specifica?

Quale percorso compie una persona, quali sequenze di ragionamento e di comportamento, quali esperienze deve vivere per essere portata all’acquisto di un bene così particolare e prezioso, quale è quello nascosto dentro una sessione di Coaching? 

Un numero di CoachMag che vuole rispondere ai tanti quesiti di chi – ragionevolmente – vuole dedicarsi soprattutto a “fare Coaching”, invece che a “fare Marketing” della sua stessa professione.

Scoprendo che i punti di contatto tra Marketing, Coaching e Formazione sono molti di più, di quanto potessimo pensare finora.

Buona lettura e buon Marketing virtuoso
dal vostro direttore
Natascia Pane